Mentre molti di voi stanno trascorrendo il ferragosto sparapanzati da qualche parte, il numero 51 di Piccolo Ranger si avvicina a tappe forzate nelle edicole con data di uscita prevista al 16 agosto. Almeno così ci ha assicurato il distributore. Quindi, fiduciosi come bambini nell'arrivo di Babbo Natale a dicembre, passiamo a raccontarvi cosa ci troverete dentro. La prima cosa che vien da dire è: "Buon compleanno, Piccolo Ranger!". Non che ricorrano anniversari editoriali particolari. Il fatto è che nell'albo in questione Kit compie gli anni, sedici per l'esattezza. Ormai è diventato un ragazzone e il regalo che gli fanno al forte bisogna dire che è giustamente a tema. Messi da parte i convenevoli, c'è da sudare parecchio però prima di arrivare alla festa finale. Intanto perché Kit sparisce improvvisamente dal forte. Lo cercano ovunque ma sembra che sia stato inghiottito dalla madre terra... e non aggiungiamo altro. Secondo tempo: incontro ravvicinato con l'inquietante "Grande vecchio", diafana e trasandata creatura delle tenebre, decisamente andata di testa. I misteri da spiegare abbondano e non è detto che Lavezzolo abbia voglia di dare una risposta compiuta a tutti. Quello che rimane godibilissimo, in punta di penna, è l'intreccio tra avventura, vita di famiglia (intendendo per famiglia l'insieme dei commilitoni e no che vivono dentro il perimetro del forte) e vita di frontiera di questo ragazzo con la divisa. L'ultimo grande eroe della sua specie. In appendice le avventure di Piccolo sceriffo portano a termine la quarta serie. Benvenuta quinta serie!
