Nel Novembre 1962 il primo numero di un insolito mensile fece la sua comparsa nelle edicole italiane. Era inedito per il formato ("Piccolo e maneggevole, in modo da poter essere letto agevolmente in treno o in tram" - spiegarono poi le sue creatrici, Angela e Luciana Giussani), e, soprattutto, inedito per il suo protagonista: un eroe cattivo (ma veramente cattivo) in un'epoca in cui qualcuno ancora si scandalizzava per le scazzottate di Tex. "Il Re del terrore" era un concentrato di colpi di scena, di trame tenebrose, di amori funesti, di sangue, inganni e morte secondo il miglior stile del feuilleton; i lettori ne colsero immediatamente la forte carica emotiva e il suo protagonista, Diabolik, divenne in breve uno dei personaggi più popolari del fumetto italiano. Per festeggiare il suo quarantesimo compleanno, due autori di prestigio, Alfredo Castelli ("Martin Mystère") e Giuseppe Palumbo ("Ramarro"), hanno riproposto quella storica vicenda in una versione fEDIZIONI EDELe alla trama originale ma stilisticamente adattata ai nostri tempi.
