BREVE DESCRIZIONE
Quando ha deciso di unirsi a due amici, una coppia di giornalisti fondatori di un'organizzazione no-profit, Sarah non poteva immaginare cosa le avrebbe fatto scoprire quel viaggio. Certo, i nomi dei Paesi che avrebbe visitato evocavano scenari ben noti: le tensioni in Turchia, l'interminabile ricostruzione in Iraq, la tragedia dei profughi in Siria... Eppure mai e poi mai si sarebbero aspettati di venire a contatto con l'umanità di quelle realtà. Un libro che si smarca dal sensazionalismo e che racconta il quotidiano delle vittime della guerra, rendendole incredibilmente più vicine a noi di quanto non siano riusciti a fare decenni di reportage.